La tua voce
mi scende dentro lieve
come un fiocco di neve.

La tua voce
com'è gentile
più di qualunque fiore
che nasce a primavera
a marzo o in aprile.

La tua voce
è una campana
dentro il mio cuore
in ogni momento
rintocca le ore.

La tua voce
è come il sole
io sono ghiaccio
e tu fai la magia
di sciogliermi via.

La tua voce
mi alberga dentro l'anima
libera di fare ciò che vuole
e spesso come la lingua
batte dove il dente duole.

La tua voce
mi fa sentire una farfalla
che tu hai catturato
con uno spillo su una parete
mi tieni infilzata.

La tua voce ahimè è vero
mi ha fatto prigioniero
di lei non riesco più a liberarmi
e a volte mi fa sentire
il bisogno di gemere e urlare
mi dà la sensazione d'impazzire
desiderare finanche di morire.