PRENDO IL BUONO

 

Prendo il buono delle cose

del temporale prendo la pioggia

per innaffiare i fiori nel giardino

i tuoni ed i lampi lascio invece

che vadano in dono ai miei nemici

della notte prendo i sogni più belli

e se son sveglio immagino

quelli meravigliosi che fan le stelle

di una giornata dura di lavoro

mi godo l'attesa della sera

che mi rinfrancherà

di riposo ristoratore

della mia lontananza da te

pregusto la felicità

del nostro abbraccio al ritorno

e se c'è stata una donna

che non mi abbia mai amato

prendo l'assenza di dispiacere

di non essere da lei stato lasciato

del processo subito per diffamazione

il godimento di averla fatta franca

per intervenuta prescrizione

dell'autunno della mia vita

raccolgo i frutti deliziosi dei miei nipotini

colleziono i miei giorni senza affanno

per comporre torte di compleanno

del crudele inverno prendo il piacere

della fiamma del ceppo nel camino

la bellezza della neve in cima ai monti

il miracolo del sole che sorge al mattino.

14 gennaio 2015

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