SULLE SPALLE DEL NONNO

Nonno un giro voglio fare

sulle tue spalle per guardare

le cose fantastiche da lassù

che inventerai per me tu.

Sì potrai vedere sulle mie spalle

farfalle bianche rosse e gialle

 nei nidi tanti uccellini

teneri teneri e carini

con i becchi spalancati

dalla  mamma imbeccati.

Come una nuvola viene vicino

la tratterremo un pochino

per riposarci un minuto su

o fino a quando lo vorrai tu

e se la nuvola fosse un nuvolone

la trasformeremo in un aquilone

lo lanceremo in altissimo nel cielo blu

finanche oltre il sole ancora più in su

ma se  il nuvolone (com'è normale)

invece che l'aquilone facesse il temporale

aspetteremo la fine della tempesta

per udire poi gli uccelli far festa

in compagnia di Leopardi

ed innanzi che diventi tardi

noi insieme ci butteremo

dallo scivolo dell'arcobaleno

quando saremo atterrati

sembreremo due indiani colorati.

Appena spunteranno in cielo le stelle

sceglierò alcune tra le più belle

le donerò a mamma mia

affinché più felice lei sia

e perché lo diventi ancor di più

le dirò "quanto bene ti voglio lo sai tu?".

E lei: "lo so è grande il bene che vuoi a me

ma ancor di più quello che io voglio a te".

Osserva tutto il papà

poco discosto di là

ed un friccico sente nel cuore

al profferir di cotanto amore.