VADO
IN PENSIONE
Vado in pensione
prendo
la liquidazione
e
mi vado a comperare
una
casa in mezzo al mare
e
se l'importo fosse inetto
prendo
una casa senza tetto
ma
perché dico ste cose qua
una
casa io ce l'ho già
è
la casa del poeta
che
m'attende quieta
in
via Garibaldi 101
il
paese non lo sa nessuno
ma
no rimango senza collo obtorto
qui
dove sono ora a coltivare l'orto
a
curare fiori nel giardino
assistere
suocera e nipotino
a
portare a spasso i cani
oggi
domani e dopodomani
però
se me ne dovessi pentire
potrei
farmi il passaporto e partire
salpando
per i mari più profondi
ad
andare a scoprire nuovi mondi
come
fossi un rinato Magellano
per
approdare in un luogo lontano
dove adagiate in riva al mare
leggiadre sirene
stanno a cantare
facendo
con le loro piccole labbra
tra
quelle grandi un bell'abracadabra
finché
all'improvviso in un momento
ti
avvolgono in un dolce rapimento.