PER DIRTI TI AMO

... anche a te Antonio

Certo che, abituato a lavorare sei giorni alla settimana, non è mica facile fare quattro giorni di riposo: mi sembra quasi di essere agli arresti domiciliari! Anche mio figlio Lorenzo è a casa fino all'anno nuovo, però lui è abbastanza impegnato, tra l'altro anche a far fuori tutta la carne avanzata a seguito della conversione al vegetarianismo mia e di mia figlia Elena.

Allora, visto che è arrivato un improvviso freddo polare, che ha portato con sé ancora neve, rendendo poco piacevole andare a fare qualche giro o corsetta in pineta, un passatempo diventa senz'altro il portatile ed internet, con cui fare qualche partita a scacchi on-line, oppure cercare qualche news.

Periodicamente cerco le novità sui Carcuro ed oggi scopro che ce ne sono, che non riguardano la solita Lina (esclusa dalle mie ricerche), ma altri: tanti Carcuro su face book, due impegnati a fare un concorso per andare a fare l'impiegata in comune a Banzi, un altro che continua a prendere finanziamenti (questa volta solo 39.000 Euro) dal fondo sociale europeo per il "Patto giovani".

Per quanto attiene il concorso, prevedo che ad avere più chance di vincerlo sia Garramone Cecilia, ciò non perché voglia fare illazione di essere raccomandata, bensì per una semplice questione statistica: infatti, su 128 candidati aventi superato la preselezione, ben tre di essi si chiamano "Garramone Cecilia"... ed io che pensavo che il nome più famoso a Banzi fosse Rocco ... ed i suoi fratelli!

Comunque, il Comune di Banzi è fortunato ad avere un'ampia platea per poter scegliere l'impiegato migliore, mica come quello di Druogno, in cui ho dovuto ripetere ben tre volte il concorso per assumere un vigile (l'unico dell'ente peraltro, con funzione anche di conducente dello scuolabus), anche perché il presidente della commissione giudicatrice non ha inteso promuovere gli asini a tutti i costi.

Può piacere o dispiacere, ma internet non consente di mantenere i segreti, così che i ficcanasi (come ad esempio me), anche a distanze abissali, riescono a sapere gli affari altrui.

Mi permetterà il lettore, ma oltre alle informazioni di servizio di cui sopra, vorrei adesso fare menzione anche di una notizia che mi riguarda, e che mi consente di dare sfogo al narcisismo che alberga in me: è curioso apprendere che, non solo io, ma anche una donna ad Atene in questi giorni inganna il suo tempo col computer ed internet, ed allora il 26 dicembre scorso, alle ore 15.30 locali (14,30 italiane per cambio di fuso orario), lei ha trovato qualcosa di bello da inserire nel suo blog: una mia poesia. Infatti, nella pagina http://vasso.spaces.live.com/blog/cns!7A65D6464E0C5E1B!290.entry  trovo "Per dirti ti amo".

Ma la cosa che mi ha colpito in modo particolare, è essermi ritrovato in quel blog insieme a poeti del calibro di Rabindranath Tagore, con una poesia di una delicatezza struggente, che mi piace offrire qui in lettura: eccola di seguito.

SE TU NON PARLI

Se tu non parli
riempirò il mio cuore del tuo silenzio
e lo sopporterò.
Resterò qui fermo ad aspettare come la notte
nella sua veglia stellata
con il capo chino a terra
paziente.

Ma arriverà il mattino
le ombre della notte svaniranno
e la tua voce
in rivoli dorati inonderà il cielo.
Allora le tue parole
nel canto
prenderanno ali
da tutti i miei nidi di uccelli
e le tue melodie
spunteranno come fiori
su tutti gli alberi della mia foresta.

Rabindranath Tagore

Forse "Lunapiena" (tale è il nick di questa mia estimatrice greca) ha esagerato a mettere la mia poesia insieme a quella di Tagore, mischiando il sacro col profano, ma debbo dire che nel rileggerla è piaciuta anche a me, quasi che non ne fossi io l'autore: evidentemente avevo buoni motivi di ispirazione quando l'ho scritta.

Da un po' di tempo a questa parte invece, ahimè, sono diventato più prosaico e, peraltro, forse ho smarrito anche il senso dell'ironia.

Le cose che scrivo però sono tutte abbastanza documentate. In qualche pagina addietro, esattamente in "Così arrivò l'automobile", volevo documentare con qualche foto l'arrivo delle automobili a Banzi, in particolare dei "maggioloni" dei maestri di via Garibaldi. Ho pensato allora: vado a fare una capatina a www.banzi-bysapio.net, ricordandomi di aver visto una volta una cartolina che aveva ripreso proprio quella via (ma dimenticandomi invece del rischio cui andavo incontro, di riprendermi un'altra volta una "Scheggia di Rubens" in un occhio). Invece la foto era antecedente l'arrivo dei "maggioloni": c'era ancora solo la famosa moto di un maestro! 

Poi, non ricordo come e perché, l'occhio mi è caduto sulla pagina dei link e, dopo il raccapriccio provato qualche giorno fa per il video sulla macellazione delle mucche, ho dovuto aggiungere un motivo di costernazione: Sapio mi ha radiato dal suo "albo"degli "Altri siti web su Banzi e/o collegati".

Dai Antonio, ti prego, sii buono, abbi pietà: toglimi questo motivo di afflizione! Ti faccio anch'io i "complimenti per il tuo sito: è bellissimo e ricco di cose inedite e particolari".

Ti offro ancora qualcos'altro: "per dirti ti amo", anche a te Antonio, ti faccio pure un omaggio: metto qui una tua poesia vicino a quella di Tagore; ne prendo una emblematica del tuo stile, di pregnante suggestione: signore e signori, tratta da  http://www.banzi-bysapio.net/ricordiantichi.htm, ecco a voi

RICORDI ANTICHI

Bandiera fregiata,

corona imperante,

uno scudo,

una spada.

Se, poi, fai proprio l'incontentabile, ti invito anche a giocare a scacchi on-line con me. Possiamo darci appuntamento alla sera su Yahoo, ne' La Tana del Giaguaro. Se mi vuoi cercare, io gioco col nick "pan_cutt". Tu potresti prendere un nick simile e complementare per fare coppia: per esempio "cim_d_rap", oppure "cavul", "patan", o, meglio ancora perché ne vado matto, "paparul_tis": se adottassi questo nick, ti riconoscerei subito.

Ti aspetto, allora, mi raccomando, non mancare all'appuntamento: ci conto!